Il soccorritore
Per intervenire in soccorso degli altri non occorre essere particolarmente robusto. Anzi: tale caratteristica è d’impaccio, visto che all’empatia non servono i muscoli. La personalità del soccorritore-tipo è stata studiata dagli psicologi tramite 700 interviste in diversi Paesi occidentali. L’interventista è un individuo che:
- Si sente vicino alla sua famiglia, genitori, fratelli e sorelle
- E’ stato educato sulla base dell’etica della cura per gli altri, assimilando un senso del dovere verso tutti gli esseri umani
- Accetta la responsabilità sociale nelle relazioni con gli altri
- Possiede l’abilità di decentramento da sé che gli permette di provare empatia per le sofferenze altrui
- Sostiene la pace e i valori democratici pluralistici
- Respinge l’intolleranza, l’etnocentrismo e gli stereotipi, che sostituisce con il rispetto
- Da ragazzo/a, nel suo processo di crescita ha avuto amici tra i più diversi gruppi sociali, etnici e religiosi
- Si sente psicologicamente affine a persone che provengono da differenti gruppi sociali, etnici, nazionali e religiosi
- Presenta come tratto di personalità un “punto di controllo”, considerandosi responsabile del proprio comportamento
- Non è facilmente influenzabile dal parere degli altri
- E’ dotato di integrità personale e senso dell’onore
- Si percepisce come onesto, servizievole, responsabile, pronto a difendere le proprie convinzioni
- Non apprezza l’obbedienza all’autorità, in particolare verso le autorità totalitarie, percepite come malvagie
- Nell’infanzia, quando ha commesso cattive azioni, ha ricevuto spiegazioni sulle conseguenze del suo operato, e non botte e rimproveri
- E’ dotato di coraggio morale, l’opposto di apatia e disperazione.
Il profilo non è deterministico: una persona così si comporterà bene o male in funzione del contesto sociale e ambientale in cui si imbatterà, e non bastano gli psicologi a prevederne il comportamento. L’azione morale in un contesto immorale, come certamente è quello del post-catastrofe, non prevede attributi identificabili dalla psicometria se non, forse, il coraggio.